Le bucce delle mele sono uno scarto alimentare presente in molte case, scopriamo oggi insieme come usarle, se provenienti ovviamente da frutti biologici
Le mele sono uno dei frutti più consumati ed amati. Spesso, però, le consumiamo private della buccia. Perché ci risulta difficile da digerire, perché non ci piace, perché temiamo la presenza di pesticidi anche in quelle bio o del contadino di fiducia o semplicemente per abitudine. Le bucce delle mele sono invece una preziosa risorsa non solo per la nostra salute. Scopriamo oggi insieme come usare le bucce delle mele.
Ebbene sì, siamo tra quelli che sbucciano le mele, anche quelle bio. Nessun problema certo, la mela rimane ugualmente un frutto benefico e gustoso, ma almeno abituiamoci a non gettare le bucce poiché si tratta di scarti preziosi, nutrienti e che possiamo usare in molti modi diversi.
Abituarsi a riusare gli scarti alimentari è un nuovo obiettivo che tutti dovremmo porci, soprattutto quando si tratta di scarti che possiamo veramente riusare in modo sfizioso, semplice e benefico.
Oggi gli scarti delle mele, ad esempio, vengono usati addirittura dall’industria della moda per la realizzazione di un materiale ricavato dalle fibre delle mele usato per realizzare scarpe vegane. Ecco, proviamo semplicemente ad imparare alcune idee che possono facilmente integrarsi nella nostra quotidianità.
Bucce delle mele, quali benefici?
È proprio nelle bucce che si trovano la maggior parte dei nutrienti della mela, purché ovviamente si tratti di una mela bio priva di pesticidi o dannosi additivi.
È qui, infatti, che si concentra la maggior parte degli antiossidanti, flavonoidi e polifenoidi, benefici per la salute cardiovascolare, per la prevenzione dell’invecchiamento e per il sostegno delle funzioni cognitive. Non dimentichiamo, però, la ricchezza di una fibra estremamente benefica, nota come pectina, che svolge un ruolo importante per il controllo del colesterolo e nel favorire la funzionalità intestinale.
La buccia è inoltre ricca di vitamina C, provitamina A e vitamine del gruppo B, componenti essenziali per sostenerci e potenziare il nostro sistema immunitario.
Una mela con la buccia, poi, sazia maggiormente, gratifica la vista con il suo colore e appaga con la sua croccantezza!
Bucce delle mele, come usarle in cucina?
Alcune semplici ricette e preparazioni per usare le bucce delle mele che abbiamo scartato ed evitare di buttarle via.
Tisana speziata alle bucce delle mele
Con le bucce delle mele, insieme a zenzero, cannella e chiodi di garofano, possiamo realizzare una tisana non solo profumata e saporita, ma scaldante, digestiva ed antinfiammatoria.
Fate bollire un pentolino di acqua e lasciate in infusione nella tazza per circa 10 minuti nell’acqua bollente le bucce di mezza mela, un paio di chiodi di garofano, un pezzetto di zenzero fresco e della cannella in stecca o in polvere. Filtrate e consumate.
Chips di bucce di mele
Con le bucce delle mele avanzate, magari alcune rosse altre verdi e gialle, possiamo realizzare delle chips da consumare al naturale come snack, da inserire nella granola o nel porridge della colazione, da aggiungere a torte e biscotti.
Disponete le bucce sulla teglia del forno, se desiderate, aggiungete anche altre fettine di mela complete di buccia e fate seccare a bassa temperatura per almeno 4 ore a 80 massimo 100 gradi. Non usate olio mi raccomando! Fate raffreddare e conservate in barattoli di vetro.
Biscotti alle bucce di mele, vegani, senza glutine e senza zucchero
Le bucce di mele possono essere aggiunte a pezzetti alle nostre frolle. Impastate, ad esempio, 200 gr di farina di riso integrale con 50 gr di farina di mandorle e un pizzico di bicarbonato. Aggiungete 50 ml di olio di riso, 100 ml di bevanda di riso, due cucchiai di uvetta sultanina e i pezzetti delle bucce di una mela. Se desiderate, aggiungete cannella. Formate i biscotti e cucinate in forno a 180 gradi per circa 20 minuti.
Bucce di mele, come usarle in casa?
Le bucce di mele possono essere usate, non solo per gustose ricette, ma anche per realizzare una lozione anticalcare da usare in cucina e un naturalissimo profumatore per ambienti.
Lozione anticalcare alle bucce di mele
Le bucce delle mele possono diventare un trattamento di bellezza naturale per le nostre stoviglie, grazie alla ricchezza di antiossidanti.
Mettete in ammollo in una caraffa di acqua le bucce, lasciate un paio di ore, filtrate ed usate quest’acqua per sciacquare le pentole, il calcare diminuirà notevolmente. Oppure fate bollire 10 minuti l’acqua con le bucce e usate questa per disincrostare delle pentole sporche ed opache.
Profumatore ambiente con le bucce delle mele
Fate essiccare sopra il termosifone per un paio di giorni le bucce di mela insieme a quelle di arance e clementine. Versate le bucce secche in una ciotola e aggiungete chiodi di garofano, stecche di cannella. Ogni due o tre giorni aggiungete a questo naturale potpourri un paio di gocce di olio essenziale di arancio amaro o dolce oppure cannella.


Bucce delle mele, come usarle per la cura del corpo
Grazie alla ricchezza di vitamine, minerali ed antiossidanti e alle proprietà antinfiammatorie, le bucce delle mele possono essere un prezioso aiuto per la cura del corpo.
Lozione per il viso idratante e sfiammante alle bucce delle mele
Fate bollire le bucce della mela che avete mangiato a merenda in circa 250 ml di acqua, filtrate e fate raffreddare. Versate in una bottiglietta e conservate alcuni giorni.
Usate quest’acqua mattina e sera dopo la detersione del viso, passandola con un batuffolo di cotone. La lozione per il viso alle bucce delle mele idrata, dona luminosità alla pelle e sfiamma delicatamente in caso di rossore.
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