La primavera è entrata nel pieno della stagione e ci offre frutti ed ortaggi ricchi di fibre ed antiossidanti. Scopriamo insieme quale frutta e verdura acquistare a maggio
Maggio è il mese in cui la primavera esplode, o almeno dovrebbe, è il mese della rinascita e del rifiorire. Portare in tavola alimenti di stagione è un modo per entrare in sinergia con la stagione e sfruttare i benefici di ortaggi vivi e benefici. Scopriamo, quindi, la frutta e la verdura di maggio.
I prati si riempiono di fiori, finalmente è arrivato il mese delle rose, del glicine e dei gelsomini. Ci appropriamo di nuovo a quel desiderio di stare all’aria aperta, di curare i nostri balconi e giardini. Abbiamo voglia di luce, di calore, di quell’aria fresca carica di profumo di erba. Abbiamo voglia di frutta e verdure nuove, colorate, fresche ed idratanti.
Come sempre la natura è perfetta e ci offre le cose giuste al momento giusto. È per questo che la frutta e la verdura di maggio è ricca di antiossidanti, in modo particolare clorofilla, che tinge di verde la maggior parte degli ortaggi e legumi di questa stagione e di antociani che, invece, tingono di rosso le fragole e le ciliegie che faranno il loro ingresso a fine mese.
Frutta e verdura di maggio, che è ricca anche di fibre, necessarie per ripulire l’intestino, eliminare le tossine accumulate durante l’inverno e dare un nuovo equilibrio al nostro sistema gastrointestinale.
Frutta e verdura di maggio, quale acquistare?
Se si pensa che maggio sia solo il mese delle fragole, vi sbagliate! Certo, le fragole sono indubbiamente il frutto per eccellenza di questo mese, ma i banchi del fruttivendolo ci offrono pere piccole e succose, ricche di potassio e di calcio, come le pere Decane e le pere Rosada. Non dimentichiamo i kiwi, ricchi di clorofilla e di vitamina C, rinfrescanti ed idratanti, attivano dolcemente l’intestino. In caso di stipsi abituatevi a mangiare un kiwi a colazione a stomaco vuoto. Infine i pompelmi rosa, meglio ovviamente se italiani, depurativi, energetici, carichi di licopene antiage.
E per quanto riguarda le fragole, proviamo tutte le sue varietà, da quelle piccole e dolci di Terracina, dette anche Favette, alle fragole Candonga della Basilicata, polpose e ricche di antociani, fino alle fragoline come quelle di Nemi. Gustiamole al naturale con del succo di limone, usiamole per fare frullati, per arricchire porridge e yogurt vegetale, per farcire crostate e torte.
La verdura di maggio è ricca e generosa. Il colore verde regna sovrano, è il colore della clorofilla, pigmento fondamentale per la vita dei vegetali, ma anche per il nostro organismo, contenuta, ad esempio, nelle zucchine, negli spinaci, nelle cicorie, nelle biete, in piselli, fagiolini, taccole e fave, negli agretti, nelle ortiche e negli asparagi, in lattughino, rucola e soncino.
Abituiamoci per tutto il mese a portare il colore verde nei nostri piatti.
Una sera condiamo la pasta con una crema di spinaci frullati, un altro giorno prepariamo un risotto con piselli ed ortiche, un altro giorno ancora gustiamo gli asparagi gratinati al forno.
Proviamo a rinnovare i condimenti delle nostre pizze fatte in casa e aggiungiamo sopra la salsa di pomodoro tradizionale, agretti o biete, zucchine e fiori di zucca, asparagi verdi e rucola.


Iniziamo a gustarci i primi fagiolini, freschi e croccanti, cotti al vapore, da accompagnare con delle patate novelle al forno con abbondante rosmarino.
Non facciamo mancare piselli e fave, da sgusciare al momento. Usiamoli per insalate di chicchi, dal riso alla quinoa, per insalate di verdure con gli ultimi carciofi, carote e finocchi, per fare creme con cui condire fette di pane e piadine fatte in casa. Usiamo, infine, spinaci, finalmente di stagione, biete, cicorie, erbe selvatiche, ortiche, per farcire focacce e torte salate.
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