Scopriamo oggi cos’è e come si usa l’olio di sacha inchi, noto anche come “oro verde degli Inca”
Alimentarsi in modo naturale significa anche aprirsi alla scoperta di nuovi ingredienti, come l’olio di sacha inchi. Scopriamo che cos’è, quali sono i suoi benefici e come si usa.
Non è ancora molto diffuso, ma questo olio merita di essere conosciuto e cercato nei negozi bio o negli shop online. Sto parlando dell’olio di sacha inchi o dell’olio di arachide/noce dell’Inca, olio che si ottiene dalla spremitura di frutti simili alle arachidi tipici di una pianta che cresce nella foresta amazzonica.
Il sapore di questi frutti e quindi dell’olio, infatti, è molto simile alle arachidi, decisamente gradevole, adatto ad uso alimentare.
Si tratta di una pianta rampicante originaria del Perù, la Plukenetia volubilis, pianta che è stata coltivata fin dai tempi delle antiche civiltà per sfruttarne le proprietà terapeutiche. A questo fine si utilizzavano e si utilizzano ancora i semi da cui si può estrarre a freddo questo olio molto benefico oltre che buono. I frutti sacha inchi, ricordano una stella a sei punte simile all’anice stellato. In ogni frutto ci sono sei semi che vengono raccolti, essiccati al sole ed infine consumati o spremuti a freddo per estrarne l’olio.
La preziosità di questo olio è data dalla ricchezza di acidi grassi omega 3, omega 6 ed omega 9, presenti in questi frutti in una concentrazione davvero molto alta. Nello specifico l’olio di sacha inchi contiene il 48 per cento di omega 3, il 36 per cento di omega 6 e il restante di omega 9. Questo rende l’olio un potente antinfiammatorio.
Ai grassi buoni si uniscono vitamina A ed E, minerali, amminoacidi essenziali e una quantità significativa di iodio.
Possiamo quindi dire che “l’oro verde degli Inca” è un alimento davvero interessante, utile per spegnere l’infiammazione dell’organismo, per agire come antiage nel contrastare i radicali liberi, per tenere sotto controllo il colesterolo, per rinforzare il sistema immunitario.
L’olio di sacha inchi, come si usa?
L’olio di sacha inchi può essere usato ad uso alimentare, ad uso esterno come cosmetico e come integratore.
Olio di sacha inchi ad uso alimentare. Da usare a crudo per non alterare i grassi buoni. Per condire verdure crude e cotte, per condire e dare sapore ad una vellutata, per mantecare un risotto a fine cottura. Un’alternativa molto gradevole all’olio di semi di lino. Meglio conservarlo in frigorifero e consumare in un paio di mesi.


Olio di sacha inchi ad uso cosmetico. Grazie alla ricchezza di grassi buoni e di vitamina E, questo olio è adatto in caso di pelle screpolata e secca, in caso di dermatite e psoriasi. Spalmare sulla zona interessata un paio di volte al giorno. Ideale anche da usare per un impacco al viso nutriente ed antirughe da ripetersi una volta alla settimana.
Olio di sacha inchi ad uso integratore. L’olio di sacaha inchi si trova in perle e può essere usato, previo consiglio del proprio erborista di fiducia, come integratore di omega 3, per rinforzare il sistema immunitario, per tenere sotto controllo il colesterolo e la pressione, per rigenerare le funzioni cognitive, per spegnere l’infiammazione dell’organismo.
BOdyDHARMA | Ottobre 17, 2023
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