Veggie life for Veggie people
 

Uva fragola, perché fa bene?

Settembre è il mese dell’uva, conosciamo meglio l’uva fragola, dagli acini piccoli e dolci, e perché fa bene alla nostra salute

L’uva fragola è una tipologia di uva molto particolare che si trova solo in questo periodo. Dolce, delicata, profumata, scopriamo insieme perché fa bene.

Gustarla è un piacere, ancor più sentirne il profumo. Sto parlando dell’uva fragola, quel tipo di uva dagli acini piccoli, solitamente neri, dolcissimi e profumatissimi. Si tratta di una varietà di uva spesso coltivata nei giardini di casa e nel passato molto usata in Veneto e in Friuli Venezia Giulia per la produzione del vino, anche casalingo.

Proprio il vino, la cui vendita è vietata dal 1931, ha fatto diffondere l’idea che l’uva fragola fosse dannosa per la salute poiché la lavorazione di questi acini e la loro fermentazione comportava un elevato tasso di metanolo, tossico e di tannini.
L’uva fragola, invece, è ricchissima di benefici e a settembre è bene approfittarne.

Uva fragola, perché fa bene?

L’uva fragola, chiamata anche uva Isabella o uva americana in ricordo della sua provenienza, come tutta l’uva è un frutto ricco di vitamine e minerali quali potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro e manganese ed agisce positivamente sui reni, sul fegato e sull’intestino.

Quello, però, che contraddistingue questa particolare tipologia di uva, è il fatto che l’uva fragola nella sua buccia nera, contiene una quantità molto importante di resveratrolo, prezioso antiossidante benefico per la sua azione antinfiammatoria ed antiage, contenuto anche in mirtilli e lamponi.

Il resveratrolo ha un’azione benefica sul sistema cardiocircolatorio, rende il sangue più fluido, riduce il colesterolo e ripulisce il sangue. Non solo, questa sostanza ha un’azione antinfiammatoria, antibatterica e depurativa.

La sinergia tra gli antiossidanti, la vitamina C, le fibre della buccia e gli omega tre contenuti nei semi, contrastano l’invecchiamento cutaneo, rendendo la pelle elastica e tonica.

Fa bene perché è un frutto depurativo ed antinfiammatorio importante in questa fase dell’anno per ripulire il nostro organismo dalle tossine accumulate durante l’estate e prepararci in salute all’arrivo del freddo e del cambio di stagione.

L’uva fragola, come ci suggerisce il nome, è un frutto ricco di zuccheri, ma allo stesso tempo ricco di fibre e di nutrienti che in sinergia concorrono nel contrastare picchi glicemici. Questa tipologia di uva si presta quindi per una merenda prima dell’attività sportiva oppure per sostenere lo studio di bambini e ragazzi essendo altamente energetica.

uva fragola
uva fragola

Uva fragola, come mangiarla?

Il modo migliore per consumare l’uva fragola è al naturale, ma rispetto ad altre varietà di uva, questa ha una polpa soda e una buccia particolarmente impegnativa da masticare, oltre che acidula. Consumarla eliminando la buccia è un peccato, visto il valore dei suoi nutrienti.

Il mio suggerimento è quello di provare a fare il succo di uva fragola con un estrattore. Questo permette di godere in pieno di tutti gli antiossidanti e del resveratrolo, oltre che degli acidi grassi buoni contenuti nei semi. Per bilanciare il contenuto di zuccheri provate a realizzare il succo aggiungendo all’estrattore dello zenzero e del finocchio. Avrete una bevanda molto energetica, depurativa ed antinfiammatoria!

Un modo goloso per mangiarla è di fare una marmellata di uva fragola sfruttando la naturale dolcezza del frutto e la ricchezza di pectina della buccia.

Ricordate di acquistare uva fragola bio o in alternativa, se non siete sicuri sia bio, lasciatela in ammollo in acqua e bicarbonato per un paio di ore.

Consigliamo anche: Come fare il succo d’uva senza cottura?

Uva… a colazione!

Condividi Articolo
Edito da

Psicologa food coach, esperta di alimentazione ed igiene naturale, di tecniche di rilassamento e mindfulness, vegan food blogger, segue attraverso consulenze online le persone nel cambio di alimentazione e di stile di vita. Conduttrice radio/tv, attrice ed autrice di libri per bambini e ragazzi. Suo il blog www.isabellavendrame.com in cui trovare articoli e ricette. Segue da diversi anni un'alimentazione vegetale e senza glutine, genuina e naturale, uno stile di vita che le ha regalato salute, sorriso e benessere.

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO