Prepariamo un piatto tipico della Germania adatto all’estate, la famosa insalata di patate alla tedesca in versione vegana
Un piatto adatto all’estate, fresco e nutriente allo stesso tempo è la kartoffelsalat, la famosa insalata di patate alla tedesca che prepariamo oggi in versione vegana.
L’insalata di patate è un classico della cucina bavarese, una ricetta molto amata anche in Alto Adige, originaria del sud della Polonia.
Si tratta di un’insalata a base di patate fredde condite con un’appetitosa cremina. La ricetta originale e tipica soprattutto della città di Berlino, prevede le patate bollite condite con del brodo di maiale, aceto di vino ed erba cipollina. Le varianti della kartoffelsalat sono però molte ed è possibile trovarla, soprattutto nel nord della Germania e in alto Adige, condita con panna acida oppure con maionese oppure ancora con panna e yogurt. Questo piatto viene arricchito a volte con pancetta, con uova oppure con cetriolini.
Mi piace riscoprire i numerosi piatti poveri non solo della nostra tradizione, ma anche di altre culture, soprattutto se rendono protagonista come in questo caso un tubero tipico anche del nostro territorio.
Insalata di patate alla tedesca vegana, come si prepara?
Vi propongo una versione della kartoffelsalat vegana, un’insalata di patate fresca e leggera, dove le patate sono condite semplicemente con dello yogurt di soia vegetale, dell’aceto di mele e dell’olio extravergine di oliva. Ho arricchito l’insalata con delle olive per darle un tocco sfizioso. A piacere possono essere unite erbe aromatiche come prezzemolo, basilico oppure erba cipollina, ma anche spezie come paprika, senape oppure curry.
La preparazione è semplicissima e il mio consiglio è di bollire e condire le patate il giorno prima in modo che l’insalata di patate alla tedesca prenda sapore.
L’unica attenzione sta nella scelta delle patate, evitate quelle più farinose, preferite quelle novelle, più solide e meno sbriciolose. Preferite una cottura veloce per bollitura o ancor meglio al vapore.
Ricordo che consumare le patate fredde o comunque a temperatura ambiente fa si che l’amido contenuto nelle patate modifichi la propria struttura molecolare e si trasformi in amido resistente particolarmente benefico per il nostro intestino.
L’amido resistente ha una funzione prebiotica e diventa nutrimento per i nostri batteri buoni favorendo inoltre la loro crescita. Consumare le patate fredde significa consumare un piatto a minor impatto glicemico, migliorando la resistenza all’insulina.


Kartoffelsalat vegana
Ingredienti (per 4 perone):
- 700-800 gr di patate novelle
- un vasetto di yogurt di soia bianco al naturale
- due cucchiai di aceto di mele
- olio extravergine q.b.
- 4 cucchiai di olive verdi denocciolate
- erba cipollina/prezzemolo o basilico a piacere
- spezie come curry o senape a piacere
Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti e cucinatele in acqua bollente per circa 30 minuti. Una volta tenere scolate, sciacquate con acqua fredda e fate raffreddare.
A parte preparate il condimento mescolando insieme allo yogurt di soia l’olio, l’aceto e, se gradito, spezie ed erbe aromatiche. Unire il condimento con la salsa e completare con le olive. Conservate in frigorifero per massimo 3 giorni.
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