La ricetta per un pesto vegano ideale per condire la pasta, con protagonisti prezzemolo ed anacardi
Il pesto è un condimento classico della cucina italiana che può essere facilmente personalizzato in base alle nostre esigenze e ai nostri gusti. È il caso di questo pesto vegano, prezzemolo e anacardi. Saporito, nuovo, nutriente.
Andare oltre i soliti ingredienti è spesso il mio invito per rinnovare il nostro modo di mangiare, aprirsi così alla scoperta e alla sperimentazione. Un modo per evitare la noia e l’abitudine, oltre che per dare varietà nutrizionale.
Si sa, il basilico e i pinoli sono un must per questo genere di ricetta, ma ci sono una ricchezza di erbe aromatiche, semi e frutta secca che possono rivelarsi ottimi alleati.
È il caso, ad esempio, del prezzemolo, protagonista di questo pesto vegano.
Spesso usato a margine come arricchimento finale o decorazione del piatto, merita invece di essere valorizzato. Il suo valore sta nel profilo nutrizionale e nelle sue proprietà ed usarlo a crudo in questo modo permette di valorizzare il suo generale patrimonio.
Il prezzemolo, infatti, è ricchissimo di vitamina C. Pensate che un solo cucchiaio di foglie di prezzemolo fresco tritate contiene la stessa quantità di vitamina C di una piccola arancia (pari ai due terzi circa del fabbisogno giornaliero). Contiene inoltre vitamine del gruppo B, vitamina E, K e provitamina A, minerali quali potassio, calcio, fosforo, rame, ferro, selenio e manganese, solo per citarne alcuni.
Il prezzemolo è un’importante fonte di antiossidanti come luteina, betacarotene, flavonoidi e clorofilla. È digestivo, antibatterico, antinfiammatorio e rinforzante il sistema immunitario. Il suo sapore è intenso e piccantino. Unirlo agli anacardi, frutti dolci e corposi, è mio avviso un abbinamento da provare.
Ricordo che gli anacardi oltre che grassi buoni, hanno un ottimo contenuto di minerali utili per contrastare la perdita di liquidi di queste calde giornate estive. Sono ricchi di magnesio, potassio, selenio, ferro e fosforo. Ci rendono lucidi, concentrati e di buon umore!
Non rimane quindi che scegliere la pasta. La mia è uno spaghetto di grano saraceno, uno pseudocereale gluten free digeribile e nutriente, completo di tutti gli aminoacidi essenziali. Andate oltre anche con la pasta ed apritevi a nuovi abbinamenti, magari senza glutine come delle penne di mais giallo, ricco di betacarotene, di fusilli di riso integrale, ricchi di fibre.
Pesto vegano, prezzemolo e anacardi
Ingredienti (per 4 persone):
- 100 gr circa foglie di prezzemolo fresco (due mazzetti circa)
- 30-40 gr di anacardi bio
- Un cucchiaio di acqua
- Un cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Un pizzico di sale fino integrale bio
Lasciate in ammollo gli anacardi per circa un’ora, sciacquateli.
Frullate le foglie del prezzemolo pulite insieme agli anacardi, un cucchiaio di olio extravergine e, se necessario, un paio di cucchiai di acqua.
Regolate di sapore con un pizzico di sale fino integrale bio.
Il pesto si conserva massimo due giorni in frigorifero. Usatelo per condire la pasta a crudo dopo averla scolata, mantecate, se necessario, tenendo da parte dell’acqua di cottura.
Per un risultato rapido, qualora non abbiate avuto tempo di ammollare gli anacardi, usate un paio di cucchiai di crema di anacardi bio di barattolo già pronta. Anticipate il piatto con un’insalata mista magari di carote e ravanelli.

