Come realizzare una zuppa ricca di proteine grazie all’utilizzo dell’amaranto. Ricetta di Isabella Vendrame, Psicologa Food Coach
In questa stagione non possono mancare in tavola le zuppe, confort food per eccellenza. Nutrono, scaldano e saziano senza appesantire. Ci permettono di arricchire la nostra alimentazione con ortaggi e legumi di stagione. Valorizzano tutti quei chicchi di cereali e pseudocereali (come l’amaranto) che spesso non sappiamo come preparare.
Sono gradite per lo più a tutta la famiglia. Possono essere conservate in frigo e risolvere la cena della sera e il pranzo del giorno dopo. Se sappiamo sfruttare la fantasia, possiamo davvero creare ogni volta piatti nuovi per colore, consistenza, sapore e soprattutto nutrienti.
Possiamo scegliere se aggiungere o meno dei legumi per aumentare la quota proteica del piatto, se arricchire la zuppa con ingredienti come alghe o miso, se optare per un cereale senza glutine o invece dell’orzo o del farro.
Dopo avervi presentato all’interno della mia video serie Genuino Gluten Free tutte le differenze tra le diverse preparazioni a base di brodo, vi suggerisco subito l’idea per una zuppa probabilmente diversa da quelle che di solito siete soliti portare in tavola.
Servono solo tre ingredienti, semplici, ma saporiti e molto preziosi per la nostra salute.
L’amaranto, uno pseudocereale dai chicchi piccoli e dal sapore molto gradevole, quasi dolce, cuoce in circa 40 minuti. È particolarmente ricco di proteine dall’alto valore biologico. Cosa che può permetterci di evitare, soprattutto se poco graditi o di difficile digestione, l’aggiunta di legumi alla zuppa. Contiene abbondanti fibre, minerali quali ferro, calcio, magnesio, fosforo, vitamine E, vitamina A, del gruppo B ed, infine, è naturalmente privo di glutine.
Il cavolo nero, ingrediente da poco riscoperto e valorizzato, tipico della famosa ribollita toscana, è ormai facilmente reperibile ovunque. Poco calorico e privo di grassi, ricco di fibre, di vitamina K e di acidi grassi omega 3, è davvero in concentrato di benessere con una forte capacità antinfiammatoria.
Ciò che lo rende ancora più straordinario è la presenza di antiossidanti, ben 50 tipi differenti di flavonoidi che aiutano a contrastare lo stress ossidativo e a prevenire lo sviluppo di molte patologie croniche.
Infine, la batata, da non confondersi con la patata! Il suo sapore è dolce, simile alla zucca, ed è considerata uno tra i 5 alimenti più salutari al mondo! Questo grazie alla concentrazione di sostanze benefiche presenti nella polpa, ma anche nella buccia.
Questo tubero è ricco di fibre, vitamine A, C, B ed E, alcune proteine, sali minerali come potassio, magnesio, ferro e calcio oltre che antiossidanti. Rispetto alla patata ha un indice glicemico più basso e non contiene solanina!
Zuppa di amaranto, cavolo nero e batata
Ingredienti (per 4 persone):
- 200 gr circa di amaranto bio
- 1 mazzo di cavolo nero
- 1 batata grande
- olio extravergine di oliva
Procedimento:
In una pentola versate l’amaranto precedentemente sciacquato insieme alla batata tagliata a tocchetti. Se questa risultasse dura da tagliare, cucinatela prima brevemente al vapore.
Riempite con acqua, regolate di sale e lasciate cucinare a fuoco medio per circa 30-40 minuti. A metà cottura aggiungete le foglie sminuzzate di cavolo nero.
Servite con olio extravergine di oliva aggiunto a crudo e se gradito completate con semi di zucca o girasole per una nota croccante.

