Arriva a Milano il primo fast food plant based di proprietà di Leonardo Di Caprio e Lewis Hamilton. Quale menù propone il nuovo Neat Burger?
È prevista per il 15 novembre l’inaugurazione del Neat Burger nuovo fast food interamente plant based di proprietà della star di Hollywood Leonardo Di Caprio e del campione di Formula Uno Lewis Hamilton. Scopriamo insieme quale menù propone, secondo le prime indiscrezioni, il Neat Burger di Milano.
Non è una novità trovare impegnate queste due celebrità in un progetto come questo. Di Caprio, infatti, da anni è notoriamente impegnato in campagne animaliste, nella tutela dell’ambiente, segue un’alimentazione vegetariana, è azionista della Beyond Meat e di altre due aziende che si occupano di carne in vitro.
Hamilton ha dichiarato di essere vegano dal 2017, così entusiasta di questa alimentazione e dello stile di vita che ne deriva, tanto da averla scelta anche per il suo inseparabile bulldog!
Neat Burger si configura come una nascente catena di fast food plant based, con già 8 ristoranti in Inghilterra, uno a Dubai, uno a New York ed ora anche uno in Italia. Tra i finanziatori di questo ambizioso progetto anche Tommaso Chiabra, altro investitore del burger vegano Beyond Meat.
La location, luogo in cui nascerà il Neat Burger è il Merlata Bloom, nuovo centro commerciale nel distretto di Cascina Merlata a Milano nord ovest. Un progetto innovativo, dai numeri davvero importanti, con proposte sia territoriali quanto internazionali. L’inaugurazione è prevista il 15 novembre, non solo quindi per il Neat Burger, ma per tutto l’intero centro commerciale che offrirà non solo negozi, food anche beverage, cinema, intrattenimento, ma anche un parco di 30 ettari e due piazze.
Milano non è stata scelta casualmente e già a fine maggio la catena aveva fatto un primo esperimento per tastare il terreno milanese, capire le reazioni, aprendo un pop-up per l’evento Circoloco per far assaggiare i classici del menu plant based della Neat Burger. In quell’occasione era stato annunciato: “Non vediamo l’ora che gli italiani possano finalmente assaggiare il nostro menu sostenibile, questo è l’inizio di un’altra avventura per Neat: restate sintonizzati”.
Neat Burger Milano, quale menù propone?
La scelta del menù incuriosisce molto, ma sicuramente si potranno assaggiare i classici hamburger vegetali realizzati con surrogati di carne, nuggets di pollo vegano, wrap, burrito, ma anche le immancabili patatine fritte e (spero) insalate.
Tutto da scoprire se ci sarà qualche proposta specifica per l’Italia, per sintonizzarsi maggiormente con le nostre abitudini. Quello che intanto sembra è che, solo per Milano, sarà previsto il servizio al tavolo.


Sicuramente tutto sarà realizzato con una particolare attenzione alla sostenibilità e all’origine dei prodotti. L’intera catena è, infatti, impegnata nell’utilizzo di imballaggi e materiali eco-friendly per ridurre l’impatto ambientale e gli ingredienti utilizzati nel menù proposto negli altri ristoranti provengono da fornitori che rispettano gli standard di sostenibilità e di agricoltura biologica. Zero sprechi quindi, packaging plastic free e un progetto tale per cui per ogni panino venduto si finanzia la vita di un albero.
Un passo avanti quindi nella diffusione di una scelta etica e sostenibile, speriamo solo non un passo indietro nel valorizzare l’idea che alimentazione vegana o plant based faccia rima con fast food ed alimenti surrogati e trasformati più che naturali.
Consigliamo anche: Ben Asamani, il miglior chef vegano del Regno Unito