Vegan crudista, scalzo, a petto nudo e in shorts tutto l’anno. Ma come fa Andrey Polishchuk?
Un personaggio che ha dell’incredibile, vegan crudista, scalzo e a petto nudo. Andrey Polishchuk ha due lauree, una come allenatore sportivo e l’altra come manager in economia. “Il mio scopo principale però è quello di studiare la salute e per questo sperimento su me stesso.
Per me la salute è completa invulnerabilità: al freddo, quando puoi dormire sulla neve, quando non ti ferisci neanche con un coltello affilato, non ti vengono i lividi, non ti ammali mai, ne prendi virus, ne raffreddore. La felicità è quando gli occhi brillano in ogni momento della vita e quando fai quello che desideri fare”.
Negozio di cibi salutari e studio di danza
Andrey ha aperto a Kazan (Russia) un negozio di cibi salutari, frutta senza additivi e anche uno studio di danza. “Vendiamo solo frutta essiccata naturalmente, abbiamo trascorso molto tempo per individuare quella vera, non essiccata chimicamente. Costa un po’ di più ma è molto più gustosa e non è nociva per l’organismo. La stessa cosa per la frutta secca.
Per essere in salute non si deve solamente mangiare bene ma anche allenarsi. Nella vita moderna, dove tutti stanno davanti al computer e allenano solo le dita, c’è bisogno anche di attività fisica. Io propongo quest’idea: la “pole dance”. Lo studio di danza è adiacente al negozio. Entrando per fare la spesa, la gente può vedere attraverso il vetro le persone che fanno esercizi.
Andrey: “Mi dà il massimo dei pregi, non solo la forza, non solo la flessibilità ma tutte e due nello stesso tempo. La forza, la resistenza, la definizione, l’apparato vestibolare, il senso del ritmo e l’assenza della timidezza. La pole dance per me è ideale. Fare pesistica in una palestra, ripetere gli stessi movimenti ogni giorno, far crescere i muscoli con i pesi per me è noioso”.


Vegan crudista ma anche scalzo tutto l’anno
“Sono vegan crudista con la tendenza verso il fruttarismo. Nel mio menù solitamente c’è frutta di stagione. Mangio anche frutta secca, come noci, anacardi, pinoli. Mi è capitato di non mangiare frutta secca per 7 mesi oppure a volte faccio una settimana di solo succhi freschi. Sto sperimentando.
Circa un anno fa ho deciso di andare scalzo in estate per allenare la paura di essere giudicato, è una turba psicologica quando hai paura di essere guardato dalla gente e giudicato. Per vincere questo, ho cominciato ad andare scalzo e ad allenare la resistenza dei piedi. Ora dopo un anno non sento i sassi. Ci cammino sopra, mi fa piacere. Quando poi è arrivato il freddo ho pensato che sarebbe stata una bella esperienza continuare così anche in autunno. Visto che mi sentivo bene in autunno, ho deciso di proseguire anche in inverno. Ora anche in inverno vado in giro scalzo, vestito con shorts e un maglione”.