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Mantra per ritrovare pace e serenità

Marco Massignan propone il Mantra “Lokah Samastah Sukhino Bhavantu” come uno strumento da utilizzare nella vita di tutti i giorni per favorire pace e serenità interiore

Recitare il Mantra “Lokah Samastah Sukhino Bhavantu” è ideale per ritrovare pace e serenità. Tradotto letteralmente dal sanscrito significa “possano tutti gli esseri dell’universo essere felici”. Con le spiegazioni di Marco Massignan, operatore olistico e ricercatore indipendente, comprenderete come la recitazione di questo mantra millenario abbia il potere di richiamare la connessione con l’altro e con tutte le forme di vita. Il suono di queste parole aiuta ad aprire i nostri cuori alla comprensione, all’amore a alla compassione.

Vorrei trasmettervi alcune conoscenze circa uno strumento concreto che potete utilizzare nella vita di tutti i giorni per favorire pace e serenità interiore. È uno strumento particolarmente efficace in questi tempi turbolenti in cui ci troviamo a vivere. C’è molta incertezza rispetto al domani e spesso ci ritroviamo preda di emozioni come paura, angoscia, vergogna, rabbia o rancore. Si tratta di un mantra.

Cos’è un mantra?

Un mantra è uno strumento per andare oltre alla mente che viene dalla tradizione orientale, in particolare da quella dell’India. Ma si trovano mantra anche nella tradizione tibetana, quella cinese e nella tradizione giapponese. In generale i mantra possono essere di due tipi.

  • Bija mantra, cioè i mantra-seme composti da sillabe molto corte o da suoni. Generalmente non hanno un significato particolare a livello razionale.
  • Mantra composti da parole in lingua sanscrita.

Il sanscrito e la lingua dei Veda, cioè dei monumenti letterari più antichi dell’umanità. Sono alla base delle culture dell’India moderna e della tradizione Europea Antica. Il più antico dei Veda è stato attestato avere oltre 5 mila anni, ma è sicuramente più antico. Perché prima questi Testi Sacri, queste scritture venivano trasmesse oralmente da Maestro a discepolo.

I veda sono stati scritti dai Rishi, cioè dagli antichi saggi dell’India, la cui tradizione si perde nella notte dei tempi. Non hanno inventato i mantra ma li hanno scoperti come entità Divine che vivono nell’Universo, nel Cosmo. Ogni mantra infatti trasmette una particolare qualità del Divino. Quindi ci sono mantra che sono più adatti a protezione, alla guarigione fisica o mentale, un mantra che servono a ricevere a incoraggiare il successo materiale o spirituale. Il mantra che vorrei condividere con voi è un mantra che promuove la pace, la serenità e la felicità.

I Maestri realizzati

Gli eredi attuali dei Rishi, gli antichi maestri dell’India, sono i maestri realizzati, cioè delle persone umane che si sono incarnate sulla terra e poi hanno trasceso l’identificazione con la nostra parte mortale e umana. Quindi l’identificazione che tutti abbiamo col nostro nome e cognome, l’identificazione col corpo fisico e coi processi mentali, l’identificazione con le varie maschere che indossiamo nella vita quotidiana per funzionare nel mondo esterno.

Un maestro realizzato è andato oltre tutte queste cose attraverso la meditazione e la recitazione di mantra, le pratiche spirituali e si è identificato in maniera permanente con la coscienza Divina, la coscienza cosmica. È diventato quindi appunto un maestro realizzato.

La tradizione indiana è piena di maestri realizzati, di storie che ne parlano. Nell’ultimo secolo ce ne sono stati parecchi, alcuni dei quali sono diventati anche famosi in occidente. Ad esempio, Paramahansa Yogananda che ha scritto la sua famosa autobiografia. Ma ci sono anche altri maestri realizzati come Ramana Maharshi, Sathya Sai Baba, Maharishi Mahesh Yogi, Nisargadatta Maharaj. Sono alcuni nomi di alcuni Maestri realizzati del secolo scorso.

Amma

Attualmente quello che forse è il maestro realizzato più riconosciuto a livello internazionale in India si chiama Amma, cioè Sri Mata Amritanandamayi Devi. È una santa indiana nata nel Kerala nell’India meridionale nel 1953. È una santa che è nota come Santa degli abbracci poiché è solita ad abbracciare fisicamente chiunque si rivolga lei in cerca di consigli, in cerca di guarigione, in cerca di un conforto. Indipendentemente dal sesso, dalla razza, dalla religione o delle altre caratteristiche individuali della persona.

Amma, tra l’altro, è anche nota come essere una delle più attive leader umanitarie del nostro tempo, dato che alcuni l’hanno definita la nuova Madre Teresa di Calcutta. Amma promuove da molti anni innumerevoli iniziative in tutto il mondo da ospedali a cure sia allopatiche che alternative. Promuove pensioni per donne sole in India. Ha donato milioni di euro raccolti attraverso le sue attività come donazioni per il sostegno alle vittime degli tsunami, dei terremoti in Giappone, alle vittime dei tornado negli Stati Uniti. Veramente è all’origine di moltissime attività umanitarie che sono anche riconosciute dall’ONU e da vari consessi internazionali.

Mantra “Om Lokah Samastah Sukhino Bhavantu” per ritrovare pace e serenità

In questo periodo turbolento Amma in particolare consiglia l’uso del mantra “Om Lokah Samastah Sukhino Bhavantu”. Questo mantra significa più o meno che tutti gli esseri di tutti gli universi o di tutti i mondi possano essere felici. Questo è il significato letterale di questo mantra sanscrito che è attestato avere un’origine scritta di almeno 3500 anni. Ricorre in una Upanishad, cioè una delle scritture sacre dell’India, ma sicuramente la sua origine orale si perde nella notte dei tempi.

Recitare questo mantra promuove la pace e la felicità. Perché è come una preghiera che noi stiamo facendo per augurare (se non vi piace chiamarla una preghiera, potete considerarla un augurio) auguriamo la felicità e la pace a tutti gli esseri viventi di questo mondo, del pianeta Terra e di tutti gli universi.

Come si recita un mantra?

Ci sono vari modi per recitare un mantra. Si può recitare a voce alta, si può recitare solo muovendo le labbra. Si può recitare, forse ancor meglio, interiormente così da apprezzarne maggiormente l’aspetto sottile. Ci sono varie modalità. Per esempio, ci sono dei Mala, delle collane, come una specie di rosari, che vengono usate dell’induismo e del buddismo. Oppure dei braccialetti che sono composti da tante palline. I Mala e i braccialetti sono composti da semi di Rudraksha, un albero sacro in India. A volte li trovi anche composti di semi di cristallo o sfere di legno o quant’altro.

Ogni sfera corrisponde a una recitazione del mantra. E di solito lo si recita mormorandolo o interiormente o ad alta voce con il mala o il braccialetto, come fosse un rosario, usando il pollice e il medio e recitando il mantra.

Ma potete anche recitare il mantra mentre fate la doccia, mentre cucinate il cibo, trasmettendo quindi l’energia del mantra, quella pace e quella felicità al cibo e poi il cibo ve la ritornerà mentre lo mangiate. Potete recitarlo mentre fare qualsiasi attività, ma che non siano attività che comportano il pensare o il parlare con qualcuno, lo scrivere.

Perché un mantra funziona?

Funziona perché nel momento in cui voi recitate un mantra, vi mettete in contatto per risonanza energetica con tutte le milioni di persone, gli antichi Rishi, i maestri che per migliaia di anni hanno utilizzato quel mantra nelle loro preghiere, nelle loro pratiche spirituali. Quindi potete attingere a questo serbatoio immenso di energia in cui voi date qualcosa e ricevete moltissimo.

meditare per ritrovare pace e serenità
mantra e meditazione per ritrovare pace e serenità

Quali sono i benefici di un mantra?

Sono assolutamente il fatto di diminuire i nostri pensieri. Sia diminuire l’intensità dei pensieri, specialmente i pensieri negativi con le preoccupazioni, le paure, e di diminuire anche la frequenza. Così che man mano possiamo trascendere la mente, l’identificazione con la mente, e possiamo accedere a stati di rilassamento e di meditazione più profondi. Diminuiscono anche l’intensità delle emozioni. Quindi possiamo staccarci da questo attaccamento ai pensieri, alle emozioni e gradualmente, attraverso la pratica spirituale che è anche il recitazione di un mantra, ci sentiamo sempre più in unione con il tutto, con il Cosmo, con l’universo. Questo naturalmente consente di avere più pace e serenità dentro di sé.

C’è anche da dire che non è necessario credere in qualcosa o convertirsi a una data religione per poter utilizzare un mantra. È anche importante che io vi dica che non vi sto trasmettendo un mantra perché non sono ancora un maestro realizzato perlomeno. Per cui non ho la facoltà di trasmettere a qualcuno un mantra. Semplicemente vi sto condividendo queste informazioni, così che voi possiate eventualmente trarne beneficio.

Infatti nella tradizione orientale è un Maestro realizzato che trasmette un mantra a una persona. In quel caso si tratta di un mantra personale, che è un segreto tra il guru (maestro) e l’allievo (discepolo).

Il mantra “Om Lokah Samastah Sukhino Bhavantu” per ritrovare pace e serenità è specifico per i tempi in cui viviamo

Quindi funziona anche perché in questo modo noi auguriamo felicità, pace e serenità a tutti gli esseri dell’universo. E come dice il proverbio, ciò che fai ti ritorna. Questo proverbio si basa su una realtà energetica specifica. Nel momento in cui voi portate l’attenzione su questo mantra, non soltanto vi ritorna indietro l’energia positiva, ma distogliete l’attenzione della mente dalle preoccupazioni a dai pensieri. Quindi con il tempo, recitando questo mantra regolarmente, se possibile ogni giorno, la mente si calma, automaticamente si rilassa e si distacca dagli aspetti negativi per trascendere verso l’unione con il Cosmo.

Non mi resta altro che augurarvi buona pratica”.

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