Una delle figure professionali più adatte per guidare le persone nel cambio di alimentazione è il Food Coach, come lo è Isabella Vendrame
Cambiare alimentazione è possibile? Con l’aiuto di un Food Coach è molto più facile. Modificare le nostre abitudini alimentari, specie se radicate negli anni, può essere fonte di stress e difficoltà. Sia che si tratti di una scelta etica, sia che si tratti di una esigenza di salute.
Spesso ci appoggiamo ai suggerimenti e prescrizioni di un nutrizionista o medico di fiducia, altre volte ai suggerimenti di amici e social. Iniziamo motivatissimi e convintissimi nel cercare un nostro nuovo percorso di benessere… Ma poi, ci blocchiamo dinanzi alle etichette, non sappiamo come cucinare chicchi, cereali e legumi. Non sappiamo come gestire in famiglia le nostre nuove necessità. Diventiamo nervosi, mangiamo in modo disordinato, ci sentiamo soli, finendo per vivere male o addirittura abbandonando il nostro obiettivo.
Isabella Vendrame ci racconta il percorso personale che l’ha portata a costruire il suo ruolo di Psicologa Food Coach
Il cambiamento è iniziato 6 anni fa, con la scoperta di una serie di intolleranze alimentari. L’hanno portata dapprima a togliere glutine, lattosio e latticini e successivamente, nella ricerca di un ulteriore salto di qualità, nell’abbracciare una alimentazione completamente vegetale.
Come ci racconta, a casa sua si mangia senza glutine e vegetale, integrale, vitale, con largo spazio al crudo e così sono anche le ricette che propone nel suo blog Naturalmente Free.
Ha provato in prima persona cosa significano spaesamento e sconforto, solitudine e confusione, sentendo l’esigenza di qualcuno che potesse accompagnarla, sostenerla sia da un punto di vista emozionale quanto pratico.
Così ora come psicologa, si occupa di food coaching, accompagnando e sostenendo i suoi clienti nella gestione di tutti quegli aspetti emozionali, motivazionali, relazionali, ma anche e soprattutto pratici legati al cambio di alimentazione e di abitudini.
Qual è la sua strategia e in che modo svolge questa attività?
Entrando virtualmente nelle case, con una semplice telefonata, oppure sfruttando la tecnologia con Skype e possibilità di contatto come whatsapp. Ogni persona è completamente diversa per storia, motivazioni, percorso. E così cuce il proprio lavoro addosso all’unicità di ogni cliente, lavorando in primo luogo su emozioni e motivazioni. Soprattutto se il cambio è legato a esigenze di salute e si tratta più di costrizione esterna più che di una scelta. Magari a seguito della scoperta di una intolleranza al glutine o al lattosio, all’esigenza di perdere peso, di eliminare junk food e zucchero.
In questo caso possono essere di aiuto esercizi di rilassamento e mindfullness per riscoprire il piacere del cibo e della sensorialità, il contatto e l’ascolto di se stessi. Ma anche costruire attraverso un percorso di consapevolezza una motivazione forte ed intrinseca su cui appoggiare la costruzione di nuove abitudini.
Se invece si parte da una scelta, può essere di aiuto lavorare insieme sui gusti, sulle abitudini per iniziare a mettere in atto insieme dei piccoli passi, perché solo così possiamo costruire un solido cambiamento duraturo e non una piccola parentesi. E poi si cucina insieme, si impara a conoscere nuovi ingredienti, si lavora per ritrovare gusto e benessere e un nuovo sorridente equilibrio!
Consigli pratici per effettuare il cambiamento
La Psicologa Food Coach Isabella Vendrame ci suggerisce di appoggiarci a cibi amici e graditi, magari per condire quella nuova pasta senza glutine o quel piatto di quinoa, oppure per accompagnare quel nuovo burger vegetale. Al fine di procedere per piccoli e sostenibili cambiamenti, senza stravolgere di punto in bianco la nostra quotidianità.
Ci consiglia di tornare alle materie prime, alle farine artigianali, bio e macinate a pietra per imparare a fare da noi e ritrovare il piacere di una pizza senza glutine e vegetale, di una crostata fatta in casa, privilegiando ingredienti freschi, stagionali e vitali.


E con la giusta organizzazione e i giusti suggerimenti, anche quando manca il tempo, anche quando si è di fretta, anche quando si ha poca dimestichezza con i fornelli, è possibile realizzare ricette facili e veloci. Per se, per tutta la famiglia, per la merenda dei bambini e anche per la lunch box da portare a lavoro.
Mangiare vegetale è possibile, mangiare senza glutine è realizzabile e sostenibile, coniugare gusto e benessere può diventare una quotidiana realtà.
Ritroviamo la libertà del mangiare bene secondo natura anche nel suo blog e relativi canali social Naturalmente Free con ricette, curiosità, consigli ed articoli informativi.
Non perdete la serie “Genuino Gluten Free” con Isabella!
Libri di Isabella Vendrame
Io e il mio amico glutine. Viaggio alla scoperta dei cereali allegri
Da Milano a Taormina. L’arte di mangiare senza glutine
Favole senza glutine. Colorare, scoprire, mangiare, divertirsi
Natale con Gluti. Ricette senza glutine
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