Nella scelta dei doni, un tema comune: il calore
Ogni anno il Natale si avvicina di soppiatto, senza che ce ne accorgiamo, per poi balzarci addosso con un’accelerazione improvvisa. Ma come, manca soltanto un mese a Natale? È già ora di domandarsi come festeggiare, chi invitare a pranzo, quale menù preparare… e soprattutto quali regali fare alle persone che amiamo.
Inizia così la consueta danza tra budget di spesa, scelte spinose e tempo ritagliato a fatica per gli acquisti, che può rendere questa festività, sempre molto sentita e amata, una piccola-grande fonte di stress. A volte si vorrebbe avere una bacchetta magica per risolvere il problema dei regali in un istante. Come conservare il piacere del dono, allora, senza impazzire in cerca della mitica “idea giusta”?
Le mie osservazioni degli ultimi anni mi hanno convinta che esiste un faro sicuro, quando si parla di regali natalizi: il calore.
Il motivo è presto spiegato. Anche se nel nostro emisfero il Natale cade all’inizio dell’inverno, l’impressione è che siano già lontane le temperature dolci che ci invogliavano a uscire ed essere attivi, senza abiti pesanti e disagi dovuti al maltempo; la primavera, d’altra parte, è ancora un lontano miraggio. Questo fa sì che l’inverno percepito sia molto più lungo di quello reale, anche quando siamo tanto fortunati da amare questa stagione.
Il termine “calore” ha diverse connotazioni: parliamo di calore nello scegliere una caldaia o il clima di una località di villeggiatura, ma anche riferendoci al calore umano, a un caldo abbraccio, al calore della famiglia. Nella nostra sensibilità “caldo” significa confortante, affettuoso, piacevole, al punto da diventare un rifugio. Non c’è quindi occasione migliore del Natale per festeggiare con calore – magari con il caminetto acceso – la vicinanza di chi amiamo, e anche qualche giorno di relax, libero da impegni lavorativi.
Idee regalo per un caldo Natale
Tralasciando l’abbigliamento, su cui spesso si punta nella scelta dei regali, come possiamo regalare calore, anche senza spendere grosse cifre e senza offendere in alcun modo gli animali, che per troppo tempo sono stati una fonte di calore pregiata, sotto forma di piumini d’oca e stole di pelliccia?
La coperta di pile
Caldissimo, morbido, leggero. Presentato in tessiture e spessori diversi. Si lava in lavatrice. Asciuga velocemente. Non si restringe. Non deve essere stirato. Pur essendo una fibra sintetica, brucia senza prendere fuoco. Non per niente dal 1979, anno di nascita del marchio Polartec©, questo tessuto, ottenuto dal riciclo delle bottiglie in polietilene, ha conosciuto una popolarità sempre crescente.
Una coperta da divano o da letto in pile è una coccola deliziosa, che viene offerta dai diversi produttori in tessiture, colori e disegni particolarmente accattivanti in questo periodo dell’anno, per adulti e bambini. Comfort allo stato puro, da drappeggiarsi addosso mentre si legge o si guarda la tivù.
Un tè caldo…
Tornare a casa dopo avere passato ore per strada, destreggiandosi tra gli impegni, e sedersi a sorseggiare con calma una bevanda calda, scaldandosi le mani a contatto con la tazza… super-confortevole! Ma vale la pena di non fermarsi ai prodotti da supermercato, quando si tratta di regalare questa emozione a qualcuno. Tra tè, tisane e infusi non manca certo la scelta, in alcuni casi con la comoda aggiunta di una confezione regalo.
Se siete in cerca di qualcosa di sicuro effetto, non perdetevi i “fiori di tè”: la piccola composizione di erbe e fiori che prende vita dentro la teiera trasparente è davvero affascinante. Se invece volete rendere il regalo più corposo, alla bevanda scelta potrete facilmente unire qualche accessorio utile e piacevole per gustarla: tazze e mug, filtri e teiere possono essere molto apprezzati da chi ama il genere.
…oppure un caffè
Tra le tante offerte di caffè diversi per tipo, varietà, provenienza, eticità nella produzione e caratteristiche organolettiche, vale la pena di esplorare il fronte delle torrefazioni artigianali che vendono al dettaglio. La selezione della materia prima, la tostatura e la macinatura giusta per il tipo di preparazione, operata al momento dell’acquisto, producono caffè di alta classe per tutti i gusti. Per chi riceve il regalo sarà una piacevole scoperta, che forse cambierà le sue abitudini di acquisto.
Anche al caffè è possibile unire accessori interessanti quali tazzine, macinacaffè vintage o elettrici, moke e caffettiere, macchine per caffè espresso e cappuccinatori, fino allo scaldatazza da scrivania, che si collega alla porta USB del PC.
Il calore… senza temperatura
Ci si può scaldare anche con un buon sorso di rum, per scegliere un esempio a caso. Gli alcolici hanno da sempre un posto saldo tra le nostre abitudini, sebbene non siano apprezzati da tutti. Senza voler caldeggiare un consumo eccessivo di alcol, è innegabile che la classica bottiglia può risolvere bene un regalo.
Proprio perché si tratta di un regalo comune, è d’obbligo sfuggire alla banalità. Se la persona che lo riceve ha una spiccata preferenza per un alcolico o superalcolico, si può optare per una bottiglia premiata o poco conosciuta, accompagnata da una coppia di bicchieri adatti ed eventualmente da un libro sull’argomento, che gli offra la possibilità di ampliare le sue conoscenze. Se invece i gusti del ricevente sono meno mirati, anche una bottiglia genericamente “strana” per forma e tipologia può diventare un regalo simpatico, come pure una fiaschetta tascabile o un boccale, fino ad arrivare al più impegnativo distillatore di alcol.
Vale la pena di ricordare che a tè, caffè e alcolici si combinano bene anche biscotti, dolciumi e prelibatezze varie, scelti in base all’originalità oltre che agli ingredienti – perché nuovo e originale, nel caso di un regalo, ha un preciso significato: ci siamo presi il tempo di scegliere l’articolo adatto alla persona, pensando a lei, con attenzione. Questo può valere molto più del regalo in sé. Il commercio online, sebbene non privo di implicazioni negative, offre una scelta vastissima e buone possibilità di risparmio.


Un cuore che batte
Un animale non è un oggetto e non può quindi essere “regalato”, nemmeno per esaudire il desiderio del bambino più appassionato. Vivere con un animale domestico è un’esperienza ricca e meravigliosa, che richiede amore, disponibilità, tempo, costanza, coerenza, capacità di sacrificio – caratteristiche che non tutti possiedono o vogliono possedere. Se però la decisione di adottare un animale era già presa, con tutta la famiglia concorde, scegliere di adottare un animale per Natale renderà il periodo delle festività super-caldo… e caotico, senza dubbio, ma delizioso.
Una visita al canile, o sul sito dell’OIPA, forse farà cambiare idea anche a chi ha in mente la razza pura. È facile innamorarsi di un paio di occhi che ci guardano, anche quando appartengono a un cane anziano o malato, meno appetibile rispetto al classico cucciolo e spesso condannato a restare invisibile. Qualunque sia la scelta, il calore in famiglia sarà garantito, per Natale!
Blog di Grazia Gironella: Scrivere Vivere
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