Ogni colore ha un significato e accende in noi un’emozione. Approfondiamo oggi insieme la psicologia del colore
Viviamo immersi nei colori, ma il più delle volte non ci chiediamo perché abbiamo scelto per le pareti di casa il giallo, perché oggi ci andava di vestirci solo di nero, perché le confezioni di snack e dolciumi in particolare sono molto colorate. Esiste una vera e propria psicologia del colore che associa ad ogni tinta un significato e delle precise emozioni.
La psicologia dei colori nasce proprio per il fatto che i colori sono in grado di stimolare la mente e provocare emozioni e reazioni precise. Ogni colore ha infatti una connessione precisa con una precisa parte del cervello.
Ricordo che i colori non esistono in natura così come noi li percepiamo. L’occhio umano assorbe dalla luce una radiazione elettromagnetica e, a seconda della lunghezza d’onda e dell’intensità della radiazione, i fotorecettori della retina inviano un determinato stimolo al cervello che si trasforma nella percezione di un particolare colore.
I colori hanno però anche un forte potere simbolico e rievocativo, riguardano noi, la nostra esperienza, il nostro vissuto, i nostri collegamenti con esperienze ed emozioni passate.
I colori rappresentano un vero e proprio linguaggio. Quando noi indossiamo un abito rosso, comunichiamo qualcosa che non è la stessa cosa rispetto ad aver indossato un abito bianco. Acquistare una macchina gialla è diverso rispetto ad una nera.
La psicologia del colore sottolinea anche come i colori possono essere utili non solo per identificare la personalità di una persona, come avviene con il test dei colori di Luscher, non solo per scopi di neuromarketing, ma anche per il nostro benessere.
Scegliere e circondarsi di un colore in particolare può indurci calma e serenità, allegria e buon umore, concentrazione e riflessione. Può aiutarci a riportare alla memoria episodi piacevoli della nostra vista e ricordi sorridenti.
Quali sono i significati dei colori in psicologia?
Rosso
È il colore dell’energia sia mentale che fisica, della vitalità e della passione. Trasmette dinamismo e voglia di fare. Se in eccesso, può portare agitazione ed ansia. È adatto quindi per una maglietta con cui fare sport, per un abito estivo, per i fiori del balcone. In casa si presta maggiormente per la cucina, dalla tovaglia ai cuscini, meno per il salotto e la camera da letto.
Giallo
È il colore della luce. Più che energia, infonde chiarezza mentale, sicurezza e libertà. Il significato del giallo è la trasformazione, il cambiamento, spesse volte anche temporaneo: chi preferisce questo colore non ama riposarsi ed è costantemente in movimento, spinto da nuove ambizioni. Al suo eccesso o nel lungo termine può suscitare risentimento e gelosia, tipico il famoso riferimento alle rose gialle, il colore nel linguaggio dei fiori della gelosia. In casa può essere gradito come colore delle pareti, specie nel caso vi sia necessità di luminosità.
Verde
È il colore della natura. Circondarsi di verde porta armonia ed equilibrio, rinnovamento e speranza. Camminare nel bosco o su un prato rigoglioso infonde infatti pace, serenità ed energia allo stesso tempo.
Viola
È il colore della saggezza e della fantasia, dell’equilibrio e dei sogni, è il colore del settimo chakra, quello dell’illuminazione, della meditazione e della pace interiore. Alcuni toni rievocano malinconia, ma in generale si tratta di un colore molto spirituale. Il viola è anche il colore della magia, in virtù della sua valenza fantastica e intuitiva, in grado di indurre il soggetto a credere che le cose si possono realizzare. Ideale in casa per dei cuscini, il divano, una copertina, il tappetino per lo yoga. Una semplice pietra viola da appendere al collo come collana può aiutarci a far crescere creatività e aumentare la saggezza.
Blu/ Celeste
È il colore della serenità e dell’assenza di conflitto. Stimola il sonno, favorisce l’abbassamento della pressione arteriosa. Facilita la riflessione e l’instaurarsi di legami. Esistono oltre 100 diverse tonalità di blu e ognuna di queste può apportare armonia, calma e fedeltà. In particolare, le tonalità più scure apportano pace e tranquillità, mentre quelle più chiare relax e buonumore. Il blu giova anche alle relazioni amorose, essendo il colore della stabilità e della fedeltà, dell’assenza di tensioni e dei sentimenti profondi. Ideale in casa nella camera da letto per lenzuola e trapunte, in bagno per tappeti ed asciugamani.


Bianco
È la purezza, l’ingenuità e la saggezza al tempo stesso. È il colore dell’inizio. Apporta pace e desiderio di ripartire.
Nero
È il non colore per eccellenza. Simboleggia il sotterraneo, l’interiore, l’inconscio. È il colore dell’eleganza associata alla notte e del rigore. Ci infonde malinconia e tristezza, ma anche forza e decisione poiché il nero ha la capacità di assorbire la luce ed intrappolarla.
Infine, non dimentichiamo che il significato dei colori cambia in base alla cultura e al contesto. Se siamo a teatro, il vola porta sfortuna, a un matrimonio il nero non è adatto. I greci non trovano allegria nel giallo e per i cinesi il bianco è collegato alla tristezza e per questo lo indossano ai funerali!
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