Si tratta di una semplice tecnica di lavaggio dei capelli, scopriamo come si fa il cowash per ottenere una chioma splendida e sana
La cura dei capelli è molto importante soprattutto per noi donne. Scopriamo come si fa il cowash, una tecnica semplice ed efficace per lavare i capelli ed ottenere una chioma splendida e sana.
La parola cowash nasce dall’unione di due parole e cioè “conditioner” balsamo e “washing” lavare. Si tratta di una tecnica per lavare i capelli che non prevede l’uso dello shampoo, ma solo del balsamo.
Un modo per detergere i capelli in modo delicato ed adatto soprattutto a chi fa lavaggi frequenti. Lo shampoo, per quanto naturale può comunque irritare la cute, sfibrare i capelli e renderli spenti. Il balsamo, ingrediente principale di questa pratica, consente ugualmente di detergere con efficacia i capelli ed ottenere il risultato di pulizia desiderato.
Il cowash è quindi un sistema di lavaggio senza shampoo che consiste nel frizionare la cute con il balsamo unito a dello zucchero/sale fino/fondo di caffè o qualunque altro ingrediente permetta di fare uno scrub.
Una tecnica a basso costo ed antispreco soprattutto se usiamo dei fondi di caffè piuttosto che l’okara ottenuto dalla bevanda di mandorle autoprodotta.
L’azione delicatamente esfoliante e di detersione priva di schiuma e tensoattivi, è particolarmente indicata per chi ha problemi di forfora e capelli grassi, capelli sottili e fragili. In questo modo viene stimolato il cuoio capelluto e il ricambio cellulare, viene attivata la circolazione e i capelli si sgrassano e puliscono.
Il cowash viene usato anche per la detersione della barba con effetto di detersione e allo stesso tempo scrub del viso.
Cowash capelli, come si fa?
Per fare il cowash ai capelli è necessario scegliere un balsamo di qualità, bio e con ingredienti di origine vegetale e naturale. Ovviamente va scelto quello più adatto alle nostre esigenze, se i nostri capelli sono grassi o fragili, se siamo lisce o ricce, se abbiamo i capelli tinti o meno.
Fatto questo dobbiamo scegliere un ingrediente per lo scrub. Tradizionalmente si usa lo zucchero, meglio di canna dai granelli più grossi, oppure del sale fino, del bicarbonato, dei fondi di caffè, della farina di mandorle.


In una ciotolina uniamo la quantità necessaria di balsamo in base alla lunghezza dei nostri capelli e uniamo circa un cucchiaio di zucchero di canna o ingrediente simile. Mescoliamo. Laviamo con acqua a temperatura ambiente i nostri capelli e frizioniamo delicatamente la cute con il composto. Proseguiamo sulle lunghezze.
Se desiderato, possiamo lasciare in posa qualche minuto altrimenti procediamo con il risciacquo. I capelli ora vanno solo tamponati con un asciugamano e asciugati come siamo abituati. La nostra chioma risulterà morbida, pulita e profumata.
Il cowash può essere fatto quando desideriamo. Una buona abitudine può essere quella di alternalo al tradizionale lavaggio con shampoo e dopo due shampoo, ad esempio, procedere con un cowash. In questo modo si dà vitalità al capello, si attiva la circolazione e la chioma diventa lucente.
Evitare un accanito uso dello shampoo, soprattutto se lo acquistiamo commerciale e di poco prezzo, è sicuramente una nuova abitudine di benessere da inserire nella nostra quotidianità per prenderci cura di noi. Fare il cowash è facile, veloce e la scusa del non ho tempo non regge!
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