Scopriamo che cos’è l’hennè per i capelli e perché può essere una buona idea farlo al posto della classica tinta
Per tingere i capelli in modo sostenibile e naturale possiamo scegliere di usare l’hennè. Scopriamo insieme che cos’è e perché farlo potrebbe rappresentare un’alternativa alla classica tinta.
Modificare o ravvivare il colore dei nostri capelli è un desiderio o esigenza che noi donne abbiamo. Indipendentemente dall’età e dai capelli bianchi. Tradizionalmente si è sempre fatto ricorso alle tinte e ai colpi di sole, prodotti chimici, oggi resi più naturali e di qualità, ma comunque spesso poco gentili con la nostra pelle e i nostri capelli.
Da noi poco usato fino a qualche anno fa, rappresenta invece nei paesi Arabi il modo principale per colorare il capello, oltre che dargli un aspetto luminoso e gradevole all’aspetto.
Che cos’è l’hennè?
L’hennè è un colorante naturale di origine vegetale che non nuoce né alla salute né all’ambiente. Anzi, l’alto contenuto di antiossidanti, in particolare tannini, nutre il capello e lo rinforza.
L’hennè si ricava dalle foglie essiccate e ridotte in polvere di un arbusto spinoso, il lawsonia inermis, conosciuto in francese proprio come hennè. Questa pianta è nota fin dall’antichità per la capacità di tingere oltre che per essere benefica per la cura dei capelli.
La polvere di hennè agisce semplicemente con la cheratina dei capelli intensificandone e ravvivandone il colore. L’hennè aggiunge strati di pigmento che colorano la chioma e rendono più spessi i capelli secondo un processo chiamato stratificazione.
Ne consegue ovviamente che è necessario rendere costante l’applicazione per avere maggiori risultati sia in termine di tinta tanto quanto di ispessimento della chioma. Il risultato, però, è naturalissimo, nulla a che vedere con le tinte chimiche che decolorano i capelli sottraendo a questi melanina.
Oggi in commercio esistono varie polveri di hennè miscelate con altre polveri di origine vegetale che conferiscono diverse sfumature di colore più chiare, più scure o più rossicce.
La polvere di hennè si presta ad un uso casalingo. Basta miscelarla con dell’acqua fino ad ottenere una pastella, passarla con i guanti su tutta la chioma e lasciarla riposare un paio di ore. Infine, sciacquare e lavare con il solito abituale detergente.
Questa tinta naturale ci regala un risultato brillante per circa uno o due mesi, ovviamente dipende dal numero di lavaggi e dal risultato visivo che desideriamo ottenere. Se vogliamo solo ravvivare la nostra chioma oppure coprire capelli bianchi.


Hennè per capelli, perché farlo?
Fare l’hennè per i capelli è un modo per dare colore e vivacità estetica alla nostra chioma in modo naturale. Inoltre è una pratica economica che sì, certo, richiede un po’ di tempo e pazienza, ma con la pratica dopo un paio di applicazione diventerà tutto più semplice.
Fare l’hennè permette di dare forza, spessore e luminosità ai nostri capelli. Non solo, tra i vari benefici dell’hennè vi è la capacità di agire nel contrasto di forfora e seborrea. I capelli divenendo più spessi, diventano, inoltre, più resistenti agli agenti esterni quali sole, vento, salsedine ed inquinamento.
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