Veggie life for Veggie people
 

Cammini spirituali in Italia: in cammino per ritrovare se stessi

Camminare per ritrovare se stessi, un’esperienza unica che anche vicino a casa possiamo fare; scopriamo insieme i cammini spirituali in Italia

Negli ultimi anni sempre più persone si stanno avvicinando ai cammini spirituali come occasione di contatto con la natura, come modo diverso di passare le proprie vacanze, ma soprattutto come occasione per ritrovare se stessi.

Sì, perché una vacanza può diventare un vero e proprio viaggio dentro di sé e, mentre si attraversano luoghi e paesaggi meravigliosi, è possibile immergersi nell’ambiente e dentro se stessi in modo completamente nuovo.

Sono viaggi spesso molto faticosi, che richiedono allenamento e preparazione, spirito di adattamento e di avventura, che richiedono anche la capacità di ammettere che siamo alla ricerca di qualcosa.

Una forma particolare e profonda di esercizio fisico che sicuramente giova al corpo, alla mente e al cuore, da praticare per lo più da soli nel rispetto delle proprie possibilità.

Il cammino spirituale più famoso è indubbiamente il cammino di Santiago, vero simbolo dei cammini spirituali nel mondo che vanta oltre 300 mila presenze ogni anno. Un complesso di strade che da diversi punti di partenza conducono tutte al Santuario di Santiago de Compostela. La strada più nota di circa 800 km è quella che parte dalla Francia e che si snoda lungo il versante dei Pirenei.

Cammini spirituali, cosa sono?

Sono dei percorsi di crescita personale e di ricerca interiore.

Sono dei viaggi in cui si sceglie come compagni la lentezza, la natura, l’essenza delle cose, la semplicità, la solitudine, la fatica.

Sono un atto di amore e di coraggio, sono un modo per affrontare paure, limiti e difficoltà. Sono un modo per prendere le distanze con la realtà, la sua frenesia, le sue imposizioni e sentirci liberi.

I cammini spirituali però non sono da confondere con i cammini religiosi, in cui invece più che un percorso dentro se stessi, si fa un pellegrinaggio per devozione, per atto penitenziale o comunque sempre con una meta religiosa. Sono spesso fatti in gruppo e prevedono preghiere e letture sacre durante il percorso.

Cammini spirituali in Italia, quale scegliere?

I cammini spirituali in Italia sono tanti. Da Nord a Sud è possibile partire per antiche vie di pellegrinaggio che invitano alla ricerca interiore e alla meditazione, attraversano paesaggi stupendi, incontrano spesso eremi e santuari.

Ricordiamo che il cammino è un elemento costante della storia dell’uomo, che camminava non solo per spostarsi, ma anche per ricercare il contatto con il divino. Ricordiamo anche che l’Italia è terra di santi ed eremiti e che questi ci hanno lasciato in eredità percorsi di rara bellezza e suggestione.

La via Francigena. È il cammino spirituale più antico e conosciuto in Italia. Si snoda lungo 1700 km con inizio dal Passo San Bernardo fino a Roma. Un itinerario lungo, per camminatori esperti che parte dal cuore delle Alpi e lungo una antica via romana costeggia il mar Tirreno fino a giungere nella capitale.

Il cammino di San Francesco a La Verna. Inaugurato nel 2013, questo percorso ripercorre alcuni luoghi visitati dal santo nel suo viaggio in Valmarecchia nel 1213 e si snoda lungo un itinerario di 5 giorni che si dirama da Rimini fino al santuario di La Verna in provincia di Arezzo, dove Francesco era solito trascorrere lunghi periodi di preghiera e meditazione. Si può poi proseguire verso Assisi e poi a Roma, in quella che è la classica via di Francesco.

Il cammino di San Benedetto. Un altro noto cammino spirituale suddiviso in 16 tappe per un totale di 310 km. Il cammino ha inizio in Umbria sui Monti Sibillini nei pressi di Norcia e si conclude in Lazio presso l’abbazia di Montecassino.

Il cammino di San Tommaso. Si sviluppa per 311 Km tra Lazio e Abruzzo, partendo da Roma per arrivare ad Ortona, in provincia di Chieti. L’antico percorso è diviso in 16 tappe a piedi o 7 in bicicletta. Si attraversano parchi naturali in un meraviglioso contesto naturalistico.

Il cammino dei briganti. Non nasce come cammino spirituale, ma come trekking e la sua nascita è recente, ma per la bellezza e unicità dei luoghi attraversati, a mio avviso può rientrare a pieno titolo tra quei cammini in grado di regalare all’anima pace, raccoglimento ed introspezione. È un anello di 100 km che attraversa la marsica in Abruzzo e il Cicolano del Lazio. In queste montagne un secolo e mezzo fa alcuni uomini avevano deciso di ribellarsi ai Sabaudi, i nuovi conquistare venuti da nord.

camminare
Cammini spirituali in Italia, cammino di Santiago

Cammino La Via degli Dei. Collega Bologna e Firenze lungo un percorso di 130 km. Natura e storia si fondono in un cammino lungo 6 giorni. Si tratta di una antica strada militare che attraversa luoghi in cui le montagne hanno i nomi degli dei.

I Cammini Lauretani. Sono una rete di percorsi che attraversano le Marche e conducono a Loreto, verso la santa casa di Maria. Un pellegrinaggio antico tra paesi da favola, abbazie e monasteri.

Consigliamo anche: Meditazione camminata, come si fa?

La natura si scopre camminando

Esperienza sensoriale: impariamo ad usare i 5 sensi

Edito da

Psicologa food coach, esperta di alimentazione ed igiene naturale, di tecniche di rilassamento e mindfulness, vegan food blogger, segue attraverso consulenze online le persone nel cambio di alimentazione e di stile di vita. Conduttrice radio/tv, attrice ed autrice di libri per bambini e ragazzi. Suo il blog www.isabellavendrame.com in cui trovare articoli e ricette. Segue da diversi anni un'alimentazione vegetale e senza glutine, genuina e naturale, uno stile di vita che le ha regalato salute, sorriso e benessere.

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO