Ogni paese ha le proprie tradizioni natalizie. Scopriamo insieme quali sono i dolci più famosi che si mangiano a Natale nel mondo
Non solo pandoro e panettone. Sono tantissimi i dolci che vengono consumati nel mondo durante le feste, molti dei quali sono arrivati anche sulle nostre tavole. Scopriamo insieme quali sono i dolci più famosi che a Natale si mangiano nel mondo.
Non serve andare tanto lontano, perché anche da noi, in Italia, le tradizioni cambiano da regione a regione e se a Natale in Veneto non può mancare il pandoro, in Abruzzo non manca certo il torrone, in Toscana ci sono i ricciarelli, in Emilia il panpepato, in Campania gli struffoli e in Sardegna i papassini.
Ovunque andiamo cambiano usanze e tradizioni, cambiano ingredienti e sapori.
Quali dolci si mangiano a Natale nel mondo?
Sicuramente avrete sentito parlare del Christmas Pudding il famoso “budino di prugne” inglese, un tipico dolce natalizio anglosassone a base di uova, mandorle, uvette, canditi, rum e spezie.
Questa ricetta risale al medioevo e in quel periodo vi era l’usanza di servire all’inizio del pranzo di Natale una sorta di porridge a base di carne a cui venivano aggiunte uvetta, vino, prugne e spezie. È dal 1700 circa che il Christmas Pudding diventa una ricetta esclusivamente dolce simbolo del Natale.
In Francia, è invece protagonista il tronchetto di Natale, il Buch de Noel, golosissimo dolce a base di pan di spagna farcito, conosciuto e consumato anche da noi in Italia, soprattutto nelle regioni del nord. Il morbido impasto viene farcito con panna o crema, arrotolato ed infine ricoperto di cioccolato, decorato in modo tale da sembrare un piccolo ceppo di legno, in ricordo dell’antica tradizione.
Si narra, infatti, che un tempo il capofamiglia la vigilia di Natale bruciasse nel camino un tronco di legno che doveva bruciare fino all’Epifania. Le sue ceneri erano considerate magiche e propiziatorie.
In Germania, la tradizione vuole sulle tavole dei tedeschi un pane dolce a base di uvette affogate nel brandy, ribes e ciliegie, dalla consistenza però più compatta rispetto al nostro panettone. Si chiama Stollen ed è originario dell’aria di Dresda. I tedeschi, però, amano anche un altro tipo di pane dolce, l’Apfelbrot, il famoso pan di mele realizzato con mele appunto, frutta secca e spezie.
Altro dolce di Natale tipico conosciuto oltre patria è quel pane giallo dalla particolare forma ad “S” a base di zafferano. È lo Saffransbullar un dolce tipico svedese servito durante tutte le feste. Viene spesso associato al simile Lussekatter, brioche dolce allo zafferano, servita il giorno di Santa Lucia, dolce che noi conosciamo con il nome di Gatto di Santa Lucia.
Conoscete il Banketstaaf? È il dolce tipico del Natale in Olanda, un dolce semplice a forma di tronchetto realizzato con della pasta sfoglia chiusa a rotolo a custodire un ripieno di pasta di mandorle, cotto e spennellato con marmellata di albicocche.
Sono certa che conoscete e probabilmente avete assaggiato anche la Pavlova, un dolce natalizio popolare in Nuova Zelanda ed Australia. È un dolce a base di meringa arricchito con panna fresca e frutti rossi come lamponi, melograno e ribes. Il nome è in onore della famosa ballerina russa che negli anni Venti visitò la Nuova Zelanda e l’Australia durante un tour mondiale.
E in America? I dolci natalizi americani sono molti e ormai spopolano in tutto il mondo. Parlo dei famosi Gingerbread Cookies, gli Omini di Pan di Zenzero, biscotti speziati e decorati con glasse colorate. Non dimentichiamo i Candy Canes, bastoncini di zucchero bianchi e rossi, da regalare ed appendere all’albero.


Quello che si nota, da questo breve elenco di dolci natalizi, è che si tratta per lo più di dolci semplici, dalla storia antica, a base di ingredienti poveri come spezie, pane, frutta secca ed essiccata, almeno per quanto riguarda l’Europa. Per l’America è tutta un’altra storia…
Indubbiamente noi oggi abbiamo aggiunto a questi dolci zuccheri ed aromi, li abbiamo resi delle preparazioni industriali e meno genuine, ma il morale di questa favola è quello di ritornare alle ricette di un tempo, a preparale in casa come vuole la tradizione natalizia con pochi e semplici ingredienti.
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