Gli assorbenti igienici sono prodotti inquinanti con un forte impatto ambientale. Le alternative esistono, scopriamo insieme cosa sono gli assorbenti compostabili e quali scegliere
La questione su quanto impattino a livello ambientale gli assorbenti igienici è sempre aperta e allo stesso tempo poco valorizzata. Scopriamo insieme un’alternativa sostenibile, gli assorbenti compostabili, cosa sono e soprattutto quali scegliere.
L’articolo di oggi è rivolto a noi donne e vi chiedo subito se e quante volte abbiamo riflettuto sull’imbatto ambientale di quegli assorbenti igienici che ogni mese usiamo. E siamo consapevoli dei materiali con cui questi prodotti sono realizzati? O ci basta solo il semplice fatto che siano pratici e ringraziamo il cielo di non vivere all’epoca delle nostre nonne e bisnonne che come assorbenti usavano pezze da lavare poi a mano?
Facciamo subito chiarezza.
I comuni assorbenti igienici sono prodotti usa e getta costituiti da materiale plastico. La parte assorbente è data da cellulosa e polimeri assorbenti spesso derivati dal petrolio, che viene sottoposta a un processo di sbiancamento con il cloro. A questo si aggiunge la copertura water-proof ed adesiva esterna insieme a bustine o applicatori in caso di tamponi, anche questi sempre in plastica.
Il risultato è, secondo dati istat, che solo in Italia ogni anno vengono consumati 6.000.500.000 assorbenti igienici per un totale di circa 120.100.000 kg annui di rifiuti destinati alla discarica. Consideriamo inoltre che ogni donna nel corso di tutto il periodo fertile, usa circa 12 mila assorbenti igienici!
Questi prodotti così pratici e comodi rappresentano uno dei rifiuti più difficili da smaltire!!!
Assorbenti compostabili, cosa sono?
Pensare a un’alternativa ai tradizionali assorbenti igienici è doveroso e ormai sempre più possibile. Questo non significa un drastico cambio di abitudini come lo è, ad esempio, scegliere le coppette in silicone, ma semplicemente orientarsi ad un acquisto consapevole.
Gli assorbenti compostabili sono costituiti da materiali naturali che possono trasformarsi in breve tempo in materia organica, in compost e cioè terriccio, di solito nell’arco di 12 settimane. Questi assorbenti si smaltiscono nell’umido tra i rifiuti organici e quindi non dobbiamo più gettarli nel bidone del secco.
Gli assorbenti compostabili sono sicuramente biodegradabili, ma non è garantito il contrario. Possiamo trovare in commercio assorbenti biodegradabili realizzati con cotone naturale, sicuramente gentili con il nostro corpo, ma che richiedono però tempi lunghi di decomposizione e non saranno usabili come concimi.
In generale un assorbente per essere compostabile deve superare precisi test e per essere definito tale deve presentare le diciture di biologico, assenza di fibre sintetiche, polveri, cellulosa o profumo.


Assorbenti compostabili, come sceglierli?
Gli assorbenti compostabili e quindi ecologici a ridotto impatto ambientale, devono pertanto presentare sulla confezione le scritte biologico, biodegradabile e compostabile.
La prima azienda italiana volta alla produzione di assorbenti in tessuto non tessuto in cotone, è la Sanicot che produce la linea Vivicot bio ed Ecoluna. Sono assorbenti ipoallergenici, in cotone biologico sbiancato senza l’uso di cloro, sono compostabili e biodegradabili nei temi e modi certificati dal consorzio italiano compostatori in circa 80 giorni.
Sono reperibili in alcune catene di supermercati come Esselunga, nei negozi bio oppure online. Il costo è di poco superiore ai tradizionali assorbenti igientici.
Facilmente reperibili sono anche gli assorbenti Fiordiluna di Baule Volante, disponibili in diverse tipologie, sono realizzati in cotone biologico, certificati biodegradabili, compostabili ed ovviamente vegani. Vanno gettati tra i rifiuti organici, sia la parte assorbente, quanto la bustina che li richiude, mentre la confezione è di carta e va smaltita nell’apposito contenitore dedicato.
Un’altra possibilità di acquisto è data dai Bioassorbenti Soavì Nature, ecologici in puro cotone naturale certificato, biologici, biodegradabili e compostabili. Rispettano ambiente, salute e diritti dei lavoratori.
Di recente anche la più commerciale e diffusa Lines ha creato una linea di assorbenti igienici e salvaslip Lines Natura in cotone biologico, 100 per 100 compostabili e biodegradabili.
Che dire, ormai non ci sono più scuse, apriamoci al cambiamento e scegliamo i nostri acquisti con consapevolezza!
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