Il gel d’aloe è un rimedio ad uso esterno utilissimo, scopriamo insieme come estrarlo dalla nostra pianta di casa
Tenere in casa, sul balcone o in giardino, una pianta di aloe, è un modo per avere a disposizione un rimedio ad uso esterno davvero utilissimo. Scopriamo insieme come estrarre il gel d’aloe dalle foglie.
Il gel d’aloe è noto per essere un prezioso alleato di benessere, da avere sempre in casa. In commercio esistono prodotti ottimi, bio, vegani ed artigianali, ma una strategia efficace, rapida ed economica è sicuramente quella di tenere in casa in soggiorno come sul balcone la nostra piantina.
La cosa importante affinché il gel estratto sia il più possibile vivo e concentrato di benefici è che la pianta sia ben esposta alla luce e che abbia almeno 3 anni di vita. In alternativa, per realizzare un gel d’aloe in casa, è possibile estrarlo da foglie che è possibile acquistare presso un vivaio o agricoltore di fiducia.
È bene ricordare che il gel d’aloe estratto è da usare ad uso esterno e non interno poiché rimane parte dell’aloina, sostanza irritante e lassativa tipicamente contenuta. In caso si desideri consumare l’aloe ad uso terapeutico, meglio preferire l’acquisto di un succo d’aloe concentrato bio.
Estrarre un gel d’aloe naturale dalla propria pianta di casa significa avere a disposizione un prodotto vivo ed integro da conservare in frigorifero al massimo per 10-15 giorni. Qualora si desideri conservarlo più a lungo, è possibile aggiungere del succo di limone o dell’acido citrico. In alternativa, porzionatelo dentro a degli stampini da ghiaccio e conservatelo in congelatore.
Gel d’aloe, perché usarlo?
Il gel d’aloe può essere usato sulla pelle del viso e del corpo. Ideale per idratare la pelle, per contrastare o prevenire le rughe, per attenuare rossori o irritazioni, per rinfrescare la pelle dopo l’esposizione al sole. Da usare come rimedio di emergenza per cicatrizzare una ferita, un semplice taglio, per lenire una prurita di insetto, per dare sollievo a una scottatura. Può essere usato, inoltre, per rivitalizzare e nutrire i capelli.
Come estrarre il gel d’aloe dalle foglie?
Scegliete una foglia grossa, polposa e fresca dalla vostra pianta. Tagliatela con un coltello pulito possibilmente al mattino presto o alla sera, ancor meglio se in fase di luna crescente o luna piena. Alcuni giorni prima evitate di annaffiare la vostra pianta in modo che i principi attivi si concentrino nel cuore delle foglie.
La pianta può essere sia di aloe vera quanto di aloe barbadensis. Considerate che se la foglia è grossa e carnosa, si possono ricavare anche 200 grammi di polpa e quindi di gel d’aloe pronto all’uso.
Lavate la foglia ed asciugatela. Indossate un paio di guanti poiché la foglia rilascerà un liquido giallo contenente aloina. Eliminate la punta con il coltello e lasciate la foglia in una ciotola per qualche minuto in modo fuoriesca bene questo liquido giallo.


Una volta che la foglia ha finito di sgocciolare, mettetela sul tagliere e incidetela verticalmente su entrambi i lati per eliminare i bordi spinosi.
Sollevate la parte superiore della pelle verde e con un cucchiaio estraete tutta la parte polposa da far bene scolare della linfa e dell’aloina.
Una volta ben colata, riponete la polpa in un barattolo di vetro con chiusura ermetica.
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