La dieta vegana è la scelta migliore per il benessere dell’organismo, ma non solo… è un bene anche per l’ambiente
L’importante è che sia sempre una dieta equilibrata e varia, quella vegana risulta tra le alimentazioni più bilanciate e complete se vengono pianificate in maniera ottimale e intelligenti. Tra i benefici più noti della dieta vegana l’impatto che ha sull’ambiente è tra i più discussi.
La dieta vegana è sostenibile?
Secondo molti studiosi la dieta vegana appartiene a uno stile di vita più sostenibile rispetto ad altri tipi di alimentazione. È sicuramente la produzione di alcuni alimenti delle diete onnivore che inquina l’ambiente.
La dieta vegana, invece, come afferma anche il direttore dell’agenzia tedesca di consulenza ambientale GreenDelta, ha un impatto minore sull’ambiente rispetto a tutte le altre diete. GreenDelta è un’azienda di Berlino che è focalizzata sulla sostenibilità e sulla valutazione dei prodotti, delle organizzazioni. Nello specifico si occupano di valutare l’intero impatto ambientale, sociale di un prodotto o del cibo, componendo studi statistici su dati.
Le discussioni sull’impatto ambientalistico
La dieta vegana e l’impatto ambientale è al centro di numerose discussioni, sono molte le occasioni in cui se ne parla. Una grande occasione è stata il Congresso Internazionale VegMed del 2016 tenuto a Berlino, in cui Andreas Ciroth ha presentato la relazione “The Environmental Impact of Vegan and Vegetarian Life Styles”.
Ciroth è riuscito a dimostrare l’approccio che ha la dieta vegana sulla qualità della vita, analizzando nello specifico la produzione di alimenti e il processo attraverso le aziende agricole.
“È davvero una catena globale di rifornimento e si cerca di valutare tutto ciò ed arrivare a calcolarne l’impatto ambientalistico” spiegò Andreas Ciroth in una riflessione ampia che coinvolgeva tutti gli studi sul tipo di alimentazione vegana.
I passaggi per la dieta vegana equilibrata
Intraprendere una dieta vegana vuol dire essenzialmente mettere in pratica la riduzione dei consumi di carne e di altri prodotti di origine animale o alimentarsi correttamente nell’ambito di un regime vegetariano o vegano, per rispettare sia sé stessi che l’ambiente.
Cambiare regime alimentare è una trasformazione che coinvolge ogni aspetto della nostra vita. È più semplice per chi era già abituato a consumare legumi e verdure. Ma molto spesso consumare eccessivamente formaggi, uova, soia e farinacei può comportare qualche fastidio. Ecco perché è fondamentale riuscire a dosare la nostra nuova alimentazione in maniera equilibrata. Può essere utile affidarsi a uno specialista per essere seguito correttamente.


Consiglio per chi parte da zero
Leggete qualche libro di ricette vegane per orientarvi meglio nella routine di tutti i giorni. Potete scegliere all’inizio i piatti naturalmente vegani della propria tradizione gastronomica di famiglia.
Cambiare alimentazione vuol dire cambiare abitudine: in questo date sfogo alla vostra curiosità e fantasia. Vi troverete ad assaggiare alimenti nuovi che vengono spessi ignorati, molti che non sapevate neanche esistessero. Diventa fondamentale in questo percorso impegnarsi anche nelle piccole cose, per vivere il cambiamento in maniera serena e allegra. Preparare le pietanze in maniera minuziosa può essere un grande aiuto: divertitevi ad ammollare, germogliare ed essiccare gli alimenti prima di preparare il vostro piatto. Vi sentirete molto più realizzati.
Perché scegliere la dieta vegana?
Con uno sguardo verso l’ambiente, è inevitabile comprendere quanto mantenere una dieta onnivora che pretenda la carne come base dell’alimentazione comporti un rischio sempre più sentito dal punto di vista ambientale. Per ottenere più carne bisogna ottener più spazio terreno da dedicare alla coltivazione dei vegetali per nutrire gli animali d’allevamento.
Escludere la carne dalla propria dieta e prediligere quella vegana è, dunque, il primo passo per rendere più sostenibile il nostro apporto verso l’ambiente.