Arricchire di frutta e verdura la ciotola dei nostri amici a quattro zampe è una scelta importante per la loro salute, ma va bene tutta? Scopriamo insieme quale frutta e verdura scegliere per l’alimentazione dei nostri cani e gatti
Sappiamo tutti quanto importante sia per la nostra salute portare in tavola frutta e verdura quotidianamente, ma questi alimenti offrono gli stessi benefici anche ai nostri amici a quattro zampe? Qual è quindi la frutta e la verdura più indicata per l’alimentazione dei nostri cani e gatti?
Studi recenti hanno dimostrato come integrare il contenuto della ciotola con frutta e verdura possa portare dei vantaggi al loro benessere come, ad esempio, aiutare cani e gatti a rinforzare il sistema immunitario, a regolarizzare l’intestino, a proteggere il cuore e a rinfrescare l’alito.
Ricordiamo anche che fibre ed antiossidanti spesso sono carenti negli alimenti destinati agli animali e pertanto frutta e verdura si rivelano particolarmente utili per contrastare stitichezza e combattere l’invecchiamento.
Tuttavia, non tutti gli alimenti vegetali sono adatti alla loro alimentazione ed è bene esserne consapevoli. Teniamo presente comunque che la quantità di frutta e verdura che un cane e un gatto possono mangiare è estremamente inferiore, in proporzione, a quella di un essere umano.
In genere la percentuale corretta è attorno al 10-15% del cibo consumato quotidianamente. Importante è sempre assicurarsi di rimuovere dalla frutta noccioli e semi spesso tossici.
Quale frutta fa bene a cani e gatti e quale invece evitare?
Partiamo dal concetto che la frutta troppo ricca di zuccheri è meglio evitarla, quindi fichi ed uva, ad esempio, non sono adatti a loro. L’uva, in particolare, non è assolutamente adatta, poiché contiene una tossina che può danneggiare i reni. Anche pochi chicchi ingeriti possono causare soprattutto nel cane danni irreversibili con sintomi quali vomito, debolezza, inappetenza e diminuzione della produzione di urina. Allo stesso modo sono pericolosi uva passa e ribes.
Attenzione inoltre a pesche, albicocche e ciliegie, presto di stagione. La loro polpa ricca di fibre ed antiossidanti è sicuramente benefica per i nostri animali, ma pericolosa è l’ingestione dei loro noccioli che contengono piccole quantità di cianuro. È necessaria quindi l’accortezza di dare questi frutti privati dei semi.
Attenzione anche con gli agrumi che, seppur mineralizzanti, possono causare disturbi gastrointestinali, soprattutto il limone e le arance nei gatti possono portare al rischio di reazioni quali tremori, conati di vomito e bava alla bocca.
Da evitare anche la frutta secca, difficile da digerire sia per cani che per gatti. Evitate quindi mandorle e noci, pistacchi e nocciole, attenzione soprattutto alle noci macadamia estremamente tossiche per gli animali anche in piccole dosi.
Un ultimo frutto non adatto ai nostri amici a quattro zampe e probabilmente presente nelle nostre case è l’avocado. Non crediamo sia per cani e gatti benefico come per noi, poiché questo è tossico per cuore e polmoni, contiene una sostanza particolare in grado di provocare nei nostri compagni a 4 zampe vomito e diarrea.
Il frutto per eccellenza, invece, adatto a cani e gatti e di solito molto gradito è la mela. Questo frutto aiuta a ripulire l’intestino e a mantenere in salute i denti. Ricordate di privarla sempre dei semi!
La pera, anch’essa molto gradita, è un’ottima fonte di fibra e potassio quindi, oltre a favorire il transito intestinale, aiuta a prevenire problemi cardiovascolari. Attenzione sempre con i semi e la quantità, visto il contenuto di zucchero.
Senza esagerare con le quantità e privata della buccia, può essere inserite nella alimentazione di cani e gatti anche la banana, ottima fonte di potassio e vitamina B6, morbida da masticare e adatta soprattutto per gli animali molto attivi.
Come fonte di vitamina C e come alternativa agli agrumi i kiwi possono essere adatti, anche con la buccia. Dolci e digeribili, ricchi di fibre, non oltre però un kiwi al giorno.
Fragole, mirtilli e lamponi possono essere importanti fonti di antiossidanti, diuretici e depurativi. Non fateli mancare dalla ciotola se il vostro animale non presenta un’allergia specifica verso questi frutti.
Presto di stagione meloni e angurie, sono questi frutti di solito apprezzati da cani e gatti. Priviamoli sempre di buccia e semi e diamoli in piccola quantità. Sono ottimi per idratarli e come integratori naturali di vitamine C, B, provitamina A, potassio, magnesio e antiossidanti.
Quali verdure sono adatte a cani e gatti?
Per quanto riguarda le verdure, le più adatte ed apprezzate da tutti i 4 zampe sono le carote, i fagiolini, i piselli, le zucchine, la zucca, il sedano e i cetrioli. Fonte di fibre, minerali e vitamine, questi alimenti sono digeribili, purificano l’organismo e l’intestino e possono arricchire un pasto a base di riso. In particolare carote, cetrioli e sedano, ben puliti, sono ideali da sgranocchiare e rinforzare così i denti.


Vanno accuratamente evitati aglio e cipolle poiché contengono disolfuro di n-propile che distrugge i globuli rossi, causando anemia.
Attenzione anche a tutte le solanacee e cioè patate, pomodori, melanzane e pomodori per il contenuto di solanina, tossica sia per i cani che per i gatti. Se bollita e privata di buccia, germogli e parti verdi, la patata, però, può essere inserita nella dieta dei 4 zampe, come buona fonte di carboidrati.
Sono sconsigliate anche tutte quelle verdure che contengono acido ossalico come spinaci, biete, cicorie e lattughe poiché fissano il calcio a livello intestinale, complicandone così l’assorbimento e favorendo la comparsa di calcoli renali.
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